WHAT’S IN MY BAG?

Mi sono sempre chiesto a chi potesse interessare cosa ci possa essere nella borsa di qualcun altro. Eppure il “what’s in my bag?” è un video tag molto popolare tra i bloggers… o vloggers… o youtubers…

O forse lo era… E’ probabile che la situazione attuale abbia fatto estinguere una buona parte di questa curiosa fauna.

Non ho una borsa da portarmi dietro, ma se ce l’avessi sono sicuro potrei trovarci di tutto, dalle spoglie del panino con la cotoletta dell’ultimo campo scuola del 1999, alla mazzancolla mummificata dell’ultima sortita in spiaggia.

Ma il titolo “what’s in my bag?” si riferisce, più che altro, alle nostre aspettative e ai nostri propositi in questa situazione così surreale.

Siamo ancora dentro una situazione di emergenza, se non fino al collo, almeno fino alle anche. Quali sono i miei propositi per il futuro? Non so voi, ma io non so nemmeno cosa farò nei prossimi dieci minuti. Questo perché ho deciso di vivere così, pensare a lungo termine mi crea molta ansia. Faccio come se la vita continuasse e continuo a fare progetti, ma  la vita è dei giri del destino che impediscono a questi progetti di confermarsi, quindi faccio finta di niente, sperando che lei non se ne accorga e non mi ostacoli.

L’emergenza ha messo un’enorme punto e a capo per tutti… sarà il momento di rovesciare la borsa ed eliminare le carabattole inutili? Incrociamo tutti le dita… anche quelle dei piedi.

Ma il “what’s in by bag?” è anche il pretesto per pubblicare questo bellissimo scatto dell’unica plausibile blogger @jessica_samadi, abbarbicata sul ballatoio del nostro cortile. Scatto realizzato dalla bravissima @antonellagiuls e rimasto nel cassetto per tanto tempo.

E’ il modo per ricordarvi che il PCG continua ad essere location per servizi fotografici.

Nella nostra borsa c’è sempre spazio per la creatività… appena dietro la mazzancolla.

Vi aspettiamo